L'antimafia non vive solo nei tribunali o nelle grandi battaglie civili: si costruisce nelle scelte quotidiane, nei comportamenti, nel coraggio di non girarsi dall’altra parte.
L’antimafia non è un’etichetta, ma una rete di relazioni, gesti e persone.
Vive nelle comunità, nelle scuole, nelle famiglie che scelgono la legalità come pratica collettiva. Un percorso che parla di presenza, di appartenenza, di memoria viva: la testimonianza di chi agisce nel presente per costruire futuro.
La legalità non è un ideale lontano, ma un’abitudine possibile.